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IV.3_262

Benedetto Delisi junior
Busto di Gino Marinuzzi
Circa 1930
Marmo
68x40x20,5 cm
Inv. 262

Benedetto Delisi junior (Palermo, 1898 – 1967) apparteneva a una importante dinastia di scultori che includeva il nonno Benedetto, il padre Domenico e lo zio Stefano. Allievo di Antonio Ugo, suo zio acquisito, e di Mario Rutelli all’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove Delisi stesso fu docente e direttore, partecipò all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1937 e si dedicò alla promozione di diverse mostre di artisti siciliani nell’ambito del Sindacato di Belle Arti in Sicilia. Tra le sue opere ricordiamo Nuotatrice, esposta alla Biennale di Venezia del 1934; tra i ritratti figurano quelli del direttore d’orchestra e compositore siciliano Gino Marinuzzi (Palermo, 1882 – Milano, 1945), protagonista di diverse stagioni al Teatro Massimo di Palermo, dove esordì nel 1901 con il Rigoletto. L’opera raffigurante Marinuzzi a mezzo busto si colloca negli anni Trenta del Novecento come palesato dai rimandi alla lezione di Attilio Selva, che fu maestro di Delisi junior, e dall’evocazione dei volumi scarni d’influenza wildtiana.