126a – 126b

V.12_126 b V.12_126 a

Eugenio Interguglielmi
Fotografie della Sala delle Feste dell’Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-92
1891-1892
15×8,5 cm ciascuna
Inv. 126a, 126b

Presso il Teatro Massimo sono custodite due fotografie che riproducono la veduta, da due angolazioni leggermente differenti, della Sala delle Feste della IV Esposizione Nazionale Italiana, tenutasi a Palermo dal 15 novembre 1891 al 5 giugno 1892, nota anche come Esposizione Nazionale di Palermo del 1891-92. La manifestazione, che propugnava il sodalizio tra arte e industria imponendosi come una grande iniziativa capace di rilanciare il Meridione, seguiva a quelle di Firenze (1861), Milano (1881) e Torino (1884) e fu sostenuta da noti esponenti dell’aristocrazia e della borghesia palermitana e anche dai singoli cittadini. Fu Ernesto Basile, con la collaborazione degli ingegneri Ernesto Armò, Lodovico Biondi e Alfredo Raimondi, a occuparsi dei lavori di progettazione e costruzione dei padiglioni nella zona del Firriato di Villafranca. Dall’ingresso principale, posto tra via Libertà e via Dante su piazza Politeama, «attraverso una serie di vestiboli, ci si introduceva al grande salone delle feste, passando per una sala rettangolare, con il lato più lungo perpendicolare alla diagonale del complesso e voltata a botte. Lo spazio dell’immenso salone quadrato era coperto da una grande cupola e si dilatava in tre piccole sale semicircolari, anch’esse coperte da emicupole […], il colore dominante era quello oro, ma la policromia era complessivamente varia e di tradizione araba. La sala destò grande sensazione sugli espositori e visitatori […]» (U. Di Cristina, B. Li Vigni, La Esposizione Nazionale…,1988, pp. 70-76). Nell’ambiente maestoso e raffinato della Sala delle Feste, rappresentata nelle fotografie di Interguglielmi oggi al Teatro Massimo, spiccavano l’ogiva e la decorazione parietale «che sottolineava la curvatura della cupola centrale, e quella delle emicupole laterali con costole formate da piccoli rombi e da archetti ogivali» (U. Di Cristina, B. Li Vigni, La Esposizione Nazionale…, 1988, p. 79). Eugenio Interguglielmi (Palermo, 1850 – 1911) si distinse sul piano nazionale come uno tra i fotografi professionisti più importanti dell’epoca dedicandosi al ritratto, ai soggetti popolari e ai costumi siciliani senza tralasciare la documentazione di opere d’arte. Prese parte alle maggiori esposizioni dell’epoca e fu premiato con la medaglia di bronzo all’Esposizione nazionale di Milano del 1881 e con la medaglia d’argento all’Esposizione Italiana di Fotografia di Firenze del 1887 e all’Esposizione Universale di Parigi del 1900. Partecipò anche, come unico fotografo siciliano insieme a Incorpora, all’Esposizione Nazionale di Palermo del 1891/92 esponendo diverse vedute di monumenti della Sicilia, ampiamente pubblicate dai fratelli Treves. Nella stessa occasione Interguglielmi fu incaricato di documentare il complesso della manifestazione con un repertorio fotografico sui diversi padiglioni e, pertanto, si colloca in tale frangente la testimonianza dell’Esposizione Nazionale di Palermo conservata nella raccolta museale del Teatro Massimo.

Bibliografia
G. Pirrone, Palermo, una capitale…, 1989, ill. a p. 95 (126a).