Pianta e alzato del piedistallo per il ritratto a mezzobusto del duca di Uceda scolpito da Cristoforo Milante

Disegni
Giacomo Amato e Antonino Grano (attr.)
fine XVII secolo
matita nera, acquerellature in toni di grigio
Palermo, Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis
001237
Il disegno fa parte del corpus grafico di Giacomo Amato custodito nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis (inv. n. 15755 /dis. 48)
D. Malignaggi, Influssi berniniani negli apparati di Giacomo Amato, in Barocco romano e barocco italiano: il teatro, l’effimero, l’allegoria, a cura di M. Fagiolo, L. Trigilia, Roma 1985, p. 292 fig. 10; D. Garstang, Giacomo Amato and Sicilian furniture in the late seventeenth and earlyeighteenth centuries, in “Apollo”, CXXIV, 295, 1986, p. 192 fig. 1; A. Tedesco, Juan Francisco Pacheco V duca di Uceda, uomo politico e mecenate tra Palermo, Roma e Vienna nell’epoca della guerra di Successione spagnola, in La pérdida d’Europa. La guerra de Sucesión por la monarquía de España, a cura di A. Álvarez Ossorio, B.J. García García, V. León Sanz, Madrid 2007, p. 503; S. De Cavi, Catalogo dei disegni (Volume III), in Giacomo Amato. I disegni di Palazzo Abatellis. Architettura, arredi e decorazione nella Sicilia barocca, a cura di S. De Cavi, Roma 2017, p. 290; R.F. Margiotta, Una galassia seminata di stelle. Il festino di Santa Rosalia in una cronaca del 1693. Apparati effimeri e arti decorative, Palermo 2018, p. 61 fig. 3.